le tracce
Sui sentieri di montagna non è insolito trovare gli ometti. Sono delle semplici costruzioni in pietra formate dagli escursionisti di passaggio, che impilano uno sull’altro dei sassi di dimensioni diverse allo scopo di formare delle piccole piramidi rudimentali visibili da lontano. Servono ad indicare il percorso nei tratti dove non sono presenti altre indicazioni, come cartelli o vernici, e dove quindi l’escursionista rischia di perdersi.
Sono molto rassicuranti, perché testimoniano il fatto che qualcuno è già passato per quella via. Ma l’aspetto forse più affascinante è che possono permanere solo grazie al contributo dei viandanti, che mettendo un nuovo sassolino in cima alla piramide ringraziano idealmente coloro che li hanno preceduti sulla via, contribuendo nel contempo a confermare le indicazioni di percorso per coloro che devono ancora passare di lì. Tuttavia è importante accertarsi che l’ometto al quale si è deciso di sovrapporre una nuova pietra fornisca un’indicazione veramente utile, e non porti fuori strada. Quindi, prima di aggiungere il proprio contributo, è opportuno domandarsi se quanto si vuole offrire sia allineato alla meta e alla natura del percorso.
Il Corso ci dà un’indicazione utilissima per comprendere se ciò che pensiamo è allineato alla meta della pace.
Ci chiede di domandarci “qual è lo scopo?” ogni volta che intercettiamo un pensiero dentro la nostra mente.
La verifica per tutto ciò che c’è sulla terra è semplicemente questa: “Qual è lo scopo?”.
La risposta lo rende ciò che è per te. (Ucim. T.24. VII.6:1-2).
Proprio come esistono solo due strade da percorrere, così possono esistere solo due scopi, uno sbagliato ed uno corretto. E dato che dare e ricevere sono la stessa cosa, ogni pensiero pensato non farà che rafforzare nella nostra mente la direzione nella quale stiamo procedendo.
Nel libro UN CORSO IN MIRACOLI parla di sé (pag. 113 e segg.) sono contenute ulteriori informazioni su questa importantissima domanda, che serve a darci indicazioni fondamentali sul percorso da seguire.
Da questa pagina è possibile accedere a quelle tracce che i viaggiatori - in cammino lungo la strada indicata dal Corso - vorranno generosamente lasciare, a testimonianza del fatto che di lì sono passati.
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Se vuoi leggere le tracce dei viaggiatori che ti hanno preceduto
